SOS Open Source compie un anno!
SOS Open Source ha da poco compiuto un anno, un’occasione per ripercorrere cosa è successo, dove siamo e per ringraziare le metodologie e gli strumenti che ci hanno aiutato a crescere.
SOS Open Source è nato nel 2009 come la risposta ad un problema di un cliente: come trovare, valutare e confrontare progetti open source. Avendo osservato ed utilizzato per anni alcune metodologie per la valutazione di programmi open, il primo obiettivo è stato quello di partire da quanto di meglio fosse già disponibile, cercando di evitare gli errori più comuni.
Siamo partiti cercando di affrontare alcuni punti aperti:
- come identificare una rosa di candidati;
- fornire un metodo oggettivo per misurare le metriche;
- creare una metodologia semi-automatica.
Il framework Business Readiness Rating era l’unico che avesse sottolineato l’importanza di identificare una rosa di candidati, anche se non forniva alcun suggerimento pratico. Grazie all’esistenza di numerosi forge, meta-forge e directory siamo riusciti a creare un meta-crawler capace di miscelare i risultati di ricerche effettuati su motori esterni e con query locali (SOS Open Source infatti mantiene localmente informazioni su centinaia di migliaia di programmi). Sfruttando il surplus di informazione disponibile in rete siamo riusciti a costruire uno strumento in grado di far emergere anche i programmi meno noti al grande pubblico.
Fornire informazioni oggettive è una priorità, ed è per questo che i nostri report puntano a risorse esterne pubbliche, che chiunque può verificare cliccando sui link e verificando autonomamente la veridicità delle informazioni. Tra le fonti di informazioni vorremmo ringraziare pubblicamente Ohloh – che rende disponibili i propri dati tramite API REST-based – e FLOSSmole ed il suo incredibile database, contenente informazioni su oltre 500.000 progetti. Altre fonti di informazione sono Melquiades e Nemo (versione web del noto Sonar), e ovviamente SCM, forum, mailing-list e sistemi di bug-tracking dei progetti (alcuni forge come CodeHaus – basato su JIRA – o Github ed il suo network graph analyzer rendono molto più semplice la misurazione di alcune metriche, laddove tool ‘esoterici’ come code_swarm lo rendono divertente). Abbiamo usato molti altri strumenti open source per analizzare i progetti non presenti su fonti pubbliche, ed infine abbiamo usato Drupal e jquery per creare una applicazione 2.0 che rendesse il tutto fruibile con semplicità.
Le metriche di SOS Open Source sono state scelte con cura per comprendere tutte quelle verifiche che fanno abitualmente gli esperti di selezione di programmi open source. I clienti una volta formati riescono ad effettuare un assessment di un progetto in meno di mezz’ora. SOS Open Source è stato progettato per identificare con rapidità un insieme molto limitato di validi candidati, fornendo tutte le informazioni utili per le fasi successive.
Tutto è cominciato alla fine del 2009, con un progetto ad hoc per risolvere il problema di un cliente, qualcosa che nel 2010 con il lancio del sito è diventata un servizio. Dal 2009 al 2010 il nostro fatturato è cresciuto del 63%, nella prima metà di quest’anno 7 nuovi clienti ci hanno scelto ed una stima ragionevole di crescita per quest’anno è +150%.
Aiutare i clienti a scegliere software open source ed implementarlo economicamente sarà il principale obiettivo quest’anno, continuando a pubblicare white-paper ed estratti dei nostri report.