SpagoBI, Open Source BI all’italiana
SOS Open Source ha analizzato SpagoBI, l’articolo è una sintesi dell’analisi della suite di open source business intelligence realizzata da Engineering nell’ambito delle iniziative SpagoWorld, volte a realizzare una collezione di applicazioni open source di classe enterprise.
[aggiornamento del 25 Ottobre 2011: SpagoBI sta riscuotendo maggiore interesse in italia e all’estero (vedi download top ten su OW2), i forum sono divenuti più popolari e l’adozione è documentata, anche negli stati uniti. Webinar e documentazione on line rendono più semplice provare la piattaforma. La sostenibilità e il livello di industrializzazione del progetto sono migliorati]
Il progetto SpagoBI ha alcuni forum a basso traffico, i nuovi forum negli ultimi 5 mesi hanno raccolto circa 850 messaggi ed hanno 170 utenti registrati. SpagoBI ha qualche mailing-list, e non è tra i progetti maggiormente scaricati dal forge OW2 su cui risiede.
SpagoBI ha una base di codice stabile, e risulta un progetto maturo con una anzianità superiore ai 3 anni.SpagoBI è poco noto in confronto ad altri suoi concorrenti, e non esistono libri su SpagoBI.
Il sito del produttore riporta casi di successo, ma è difficile trovare case study su siti di terze parti.
SpagoBI è un progetto gestito da una azienda, attraverso un gruppo di 12 sviluppatori, ma i contributori esterni non hanno più scritto codice nell’ultimo anno.
SpagoBI è credibile da un punto di vista industriale. La documentazione è disponibile in inglese, ed una traduzione francese è in corso. SpagoBI è scritto principalmente in Java e javascript, e risulta ben commentato. Il progetto utilizza tool per il controllo qualità (Jira) ed in generale è reattivo alle segnalazioni di bachi, anche se non sempre. Per provarlo esiste una demo online.
Supporto commerciale e formativo (disponibile in italiano, inglese e francese) sono erogati unicamente da Engineering, ma esiste un programma per i partner, ed il sito riporta una lista degli integratori presenti in altri paesi. Il supporto totale è venduto a 25 mila euro l’anno, ed include anche un certo supporto per le componenti open source di terze parti utilizzate.
La roadmap di SpagoBI è disponibile anche se non molto dettagliata. Per quanto riguarda la “architettura di partecipazione” nonostante sia aperta, anche se richiede di siglare un contributor agreement, non è ancora stata in grado di attrarre contributi esterni.
SpagoBI può interessare acquirenti – purché non siano alla ricerca di soluzioni che non presentino rischi di “service lock-in” – e allo stesso modo può interessare solution provider ed integratori specializzati in ISVs in IT Business Integration.
Ad utenti finali interessati al fai-da-te si consiglia attenzione.