BitCoin, innovazione open source al lavoro

13 gennaio 2014

(Autore: Davide Galletti)
BitCoin è una rete di pagamenti peer-to-peer supportata da un protocollo open source che implementa la “partita tripla“, evitando che una moneta possa essere spesa due volte. La prima applicazione pratica di BitCoin è la moneta digitale bitcoin, un’innovazione la cui importanza cresce esponenzialmente giorno dopo giorno, come testimoniano le notizie su bitcoin. Bitcoin ha un incredibile potenziale dirompente, leggete questo articolo per saperne di più.

Introduzione.

Nel 2010 Satoshi Nakamoto – uno pseudonimo utilizzato per nasconderne la vera identità, su cui esistono alcune ipotesi – pubblicò un white-paper che descriveva un nuovo sistema per transazioni P2P chiamato BitCoin. Da allora la cripto-valuta bitcoin ha riscosso sempre maggiore attenzione, senza mai risultare insicura o inaffidabile. Il progetto BitCoin è curato da alcuni sviluppatori  su Github e discusso e distributo su SourceForge. Guardate il video della Kahn accademy sui principi di base di Bitcoin.

Come utente finale il miglior modo di iniziare è quello di scaricare un client, comprare alcune bitcoin e scambiarle con altri utenti o utilizzarle per comprare qualcosa, senza dimenticarsi di memorizzarle in modo sicuro (consiglio: non affidatevi a portafogli web e ricordate che Truecrypt è vostro amico). Al di là dell’uso personale  – che è qualcosa che raccomando vivamente per capire di cosa si tratti in pratica – desidero condividere alcune indicazioni su come l’open source possa aiutarvi a costruire un’attività di business basata sui bitcoin.

Estrarre bitcoin.

Le bitcoin vengono  ‘estratte’, ciò significa che si può partecipare attivamente al processo per accrescere il numero totale di bitcoin e guadagnare in questo modo. All’inizio estrarre bitcoin era estremamente semplice, ma col passare del tempo sta diventando sempre più difficile e richiede hardware specifico. Se questa è una opzione che volete prendere in considerazione consiglio di verificare le varie possibilità per diventare ‘minatori’. LiteCoin è un’altra cripto-valuta verso la quale si sta manifestando un crescente interesse. Ad esempio Asteroid su Mac è in grado di estrarre sia bitcoin che litecoin.

Essere pagati in bitcoin per sviluppare software open source.

La missione di BitCoin Grant è quella di aiutare gli sviluppatori a sostenere le loro attività di sviluppo relativi a progetti legati a BitCoin. Tra i progetti al momento sostenuti da BitCoin Grant se ne trovano di interessanti come Avalon, BitFury, ed altri ancora. Iniziative simili sono in fase di beta-testing, come Whispersystems con BitHub. Tip4Commit ad esempio permette di sostenere qualunque progetto open. La lista dei progetti supportati è ancora limitata.Ultimo ma non ultimo DevCoin, una cripto-moneta il cui scopo è proprio quello di aiutare gli sviluppatori open source.

Monetizzare contenuti.

Bitmonet è uno strumento open source pensato per rendere semplice monetizzare contenuti su diverse piattaforme, incluse Blogger e Tumblr. BitPay offre diversi plug-ins per le più popolari piattaforme open source (WordPress, Magento, e molte altre, incluse alcune librerie). Se avete un sito che parla di BitCoin potrete valutare l’opportunità di unirvi a Karma-Ads publisher pool, una piattaforma pubblicitaria costruita da un gruppo di sviluppatori di progetti open legati a BitCoin.

Miscellanea.

Armory è un portafoglio multi-platforma, Multibit è un altro portafoglio, BitConium è un monitor per i prezzi dei bitcoin, Crypto Stick è una chiave USB sicura, Qt BitCoin Trader è uno strumento per piazzare ordini su differenti piattaforme e XChange è una libreria finanziaria.

Concludendo.

L’anno scorso è stato lanciato il primo bitcoin trust, diversi Venture Capital scommettono su bitcoin ed il suo valore ed ogni giorno vengono resi disponibili nuovi strumenti e servizi. Se sei uno sviluppatore open source, un solution provider o un imprenditore, è tempo di dare un’occhiata ai bitcoin.